Latina, picchia e cerca di soffocare la compagna
All’alba del 16 gennaio, il portiere notturno dell’albergo dove risiedeva la coppia, ha allertato le forze dell’ordine per le urla provenienti dalla stanza.
Il compagno violento, è stato arrestato per tentato omicidio.
La donna di origine messicana, quando è stata raggiunta dalla polizia, nella camera dell’albergo, era in stato di agitazione.
La vittima piangeva e nel mentre zoppicando provava ad uscire dalla stanza, l’uomo la tratteneva per un braccio impedendole di andarsene.
Affidata alle cure del 118, presentava evidenti segni di percosse su tutto il corpo, ha rifiutato il ricovero ed è uscita con 20 giorni di prognosi.
La lite era iniziata per gelosia, poi l’uomo ha dato in escandescenza, si è scagliato contro di lei, colpendola alla testa, poi con calci e pugni su tutto il corpo, ha cercato anche di soffocarla.
Il peggio è stato evitato con l’arrivo tempestivo degli agenti della squadra volante.
Il compagno, un cittadino turco senza fissa dimora, è stato arrestato e trasferito nel carcere di Latina.